Un concerto che rivela al pubblico due dotatissime artiste umbre, a conferma del fatto che in Umbria l’amore per la grande musica fa parte dell’humus culturale ed entusiasma anche le ultime generazioni, conclude la rassegna “Note d’estate” di quest’anno.
Sabato 12 ottobre, alle ore 18, presso l’Aula Magna del Liceo “Jacopone da Todi” si esibiranno in duo la giovanissima oboista Elisa Tosca De Angelis e la pianista Desirée Scuccuglia.
La mamma della prima, chitarrista e insegnante alla scuola media, è di Todi, città in cui risiedono ancora i nonni materni. Elisa ha mostrato precocemente la sua straordinaria predisposizione per la musica e una volta presa la decisione di dedicarsi all’oboe, strumento non certo abituale nelle scelte dei giovani, ha bruciato rapidamente le tappe della sua formazione arrivando ad affermarsi in importanti competizioni internazionali. Nel 2017, infatti, vince il Premio delle Arti, categoria oboe, il Premio Leonardo per la Musica presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, nel 2018 il premio “Il Solista e l’orchestra”, con l’esecuzione del Concerto di Strauss con l’orchestra Sinfonica Abruzzese, e nel 2022 il Primo Premio al Concorso Internazionale “Giuseppe Tomassini” di Petritoli. Attualmente si sta perfezionando presso l’Hochschule für Musik und Theater F. Bartholdy Mendelssohn a Lipsia ed è secondo oboe con l’obbligo di corno inglese nell’Orchestra Sinfonica di Düsseldorf.
La pianista ternana Desirée Scuccuglia, attualmente pianista presso i Master di alto perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e presso l’Orchestra Sinfonica di Roma si è diplomata brillantemente per poi perfezionarsi presso le più prestigiose istituzioni accademiche italiane, come la Fondazione Accademia di Santa Cecilia in Roma, l’Accademia Chigiana e la Scuola di Musica di Fiesole, oltre a conseguire la laurea in discipline musicali sempre con il massimo dei voti e la lode.
Il programma del concerto, estremamente vario e tale da mettere a cimento l’abilità tecnica e la capacità interpretativa dei due strumentisti, spazia dal repertorio barocco, con una sonata di Vivaldi, a quello novecentesco, rappresentato da un brano della compositrice russa Marina Dranishikova, passando attraverso la stagione romantica di Robert e Clara Schumann e il formidabile virtuosismo del “Paganini dell’oboe” Antonio Pasculli.
La decima edizione della rassegna Note d’estate ha dimostrato più che mai l’ampia versatilità dell’offerta e l’altissimo livello delle proposte, connotandosi ancora una volta come una manifestazione di straordinaria valenza. Nei dieci concerti in cui si è articolata, ha presentato artisti d’eccezione come il pianista russo Arsenii Moon o il violoncellista Michiaki Ueno. Il gradimento del pubblico, accorso numeroso pressoché a ogni appuntamento e sempre pronto a tributare un’entusiastica accoglienza, ha dimostrato quanto siano forti il favore di cui gode e il suo radicamento nel tessuto culturale della città.